8
agosto 2007
Da
Belém ci spostiamo alle isole. Una volta erano
raggiungibili solo via barca ma ora un lungo ponte sul fiume Guamà le collega alla terra. Terra
rossa, piena di pozzanghere.
Hanno cominciato a mettere
i pali della luce, ma poi ne rubano i fili. Comunque
non c'è elettricità dove
andremo noi.
Lasciamo
la strada per uno sterrato grigio, casette di legno
isolate. Serpenti
sugli alberi, in alto. Ci
addentriamo nella foresta fino ad arrivare a Espírito
Santo.
Case
di fango e paglia, una comunità di dodici famiglie, poca
acqua. Facciamo sosta all'ambulatorio dedicato a "Mamma
Cetti". I bimbi
sono fantastici... occhi che aprono il cuore!
Una
passerella di legno malandato ci porta al pontile sul
fiume. In lontananza, solo un po' sfumato dalla calura,
il ponte sottile.
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