Carissimo Frei Apollonio,
ti scrivo questa sera, come tante
altre volte quando ti raccontavo tutto della mia vita e
soprattutto dell’Associazione Assopromi con la quale condividevi
ogni giornata, ogni momento gioioso e anche le difficoltà che ben
conoscevi… Ricordo le numerose mail che mi mandavi e le bellissime
lettere che ricevevo che già nella busta preparata con amore
riciclando vecchie pagine di calendario…mi parlavano di Te e che
aprendo…trovavo sempre “malloppi” come tu li chiamavi, per
leggere, meditare e scoprire tra le righe o dalle foto, come eri
importante per noi.
Da
quando Francesca e Roberto sono venuti a trovarti in Brasile e a
stare un po’ con Te, portandoti un nostro contributo, la nostra
Amicizia è diventata sempre più forte e vera. Avevamo imparato a
“leggere tra le righe” anche quello che non c’era scritto…e quante
cose abbiamo fatto per Te! Ricordi le foto che ti mandavamo …che
ti commuovevano e ti rendevano felice?… "Ricordi quante opere
semplici e buone ci hai spronato a fare per i tuoi poveri, che
sono quelli di Dio, quelli di tutti, quelli che festosi ti hanno
accolto in Paradiso!
Ripenso quando sei venuto a
trovarci a Bollate nel nostro piccolo negozietto che tu hai
chiamato ”Bazar di Dio” ed eri divertito a scoprire tutte le cose
che facevamo per raccogliere spiccioli per poter aiutare…Osservavi
con attenzione chiedendo spiegazioni…e lì hai incontrato persone
buone con le quali hai parlato, ascoltato, condiviso, benedetto e
promesso preghiere che mai ti sei dimenticato di innalzare a Dio
per loro…
Non posso dimenticare i numerosi
scatoloni che ti ho inviato pieni di mutandine e magliette,
caramelle e specialità natalizie che generosi Benefattori ti hanno
donato , sapendo il tanto Bene che offrivi e che tu -per un
giorno- gustando “la gioia di un regalo inaspettato"… li hai
“custoditi sotto al letto” prima della grande distribuzione ai più
Poveri, ai Lebbrosi e ai Piccoli della Creche…
Ho visto in Te una PERSONA
SPECIALE: un seguace di S. Francesco, un uomo felice di essere
Missionario Cappuccino, un Sacerdote innamorato del Tuo Signore,
una Persona che nei Poveri e nei Sofferenti ha dedicato la Sua
esistenza sul modello di Frei Daniel che abbiamo imparato a
conoscere e amare attraverso i tuoi scritti…
Non so se un giorno
“Qualcuno” vorrà aprire “la causa di Beatificazione per Te”… e
mentre lo scrivo ti immagino che sorridi accarezzandoti la lunga
barba bianca dicendomi ”oibò, ma cosa ti viene in mente…?”, tu per
me sei già Santo e sono certa che da Lassù, con Suor Paola per la
quale tutta la nostra storia ha avuto inizio, continui a dirmi che
preghi per me e per i Benefattori perché insieme continuiamo a
preoccuparci anche dei “Tuoi Poveri” e di continuare a realizzare
quello che “si è interrotto” solo perché ... ”Tu hai cambiato
dimora”…
Ti voglio dire un’ultima
cosa…GRAZIE perché il giorno dopo del Tuo lungo viaggio per il
Cielo ho ricevuto ancora una lettera da Te. Non potevi farmi un
regalo più bello! A fatica l’ho aperta contemplandola e leggendola
mentre le lacrime mi scendevano in viso. Mi dicevi “E’ BELLO
ORNELLA, E’ BELLO SOFFRIRE NEL FARE IL BENE! Vuol dire che sei
tutta e solo dalla parte di Gesù. Il Paradiso è tuo. LASCIANE UN
PO’ ANCHE A ME…”
Pensare che non potrò più
scriverti…mi vien da piangere. Mi mancherai tanto!
Mi asciugo però le lacrime perché
so che ti farei dispiacere. Tu hai raggiunto lo scopo della Vita e
hai occupato “QUEL POSTO” che tutti possiamo raggiungere se
riusciremo a realizzare con Amore il cammino che Tu ci hai
tracciato.
GRAZIE FREI APO, TI VOGLIO BENE!
Ornella e famiglia con i Volontari e Benefattori Assopromi
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