Risalendo commossi agli inizi gloriosi della
Nostra Presenza cappuccina in
BRASILE
P R I M I P A S S I -
“P R I M A C R O C E”
“Compiendosi
i giorni...GESU’ si diresse risolutamente
verso
Gerusalemme... mandó avanti dei messaggeri...
questi
si incamminarono”...
(Luca 9,51-52)
Di
CHI questi primi passi? DOVE mai questa
“Prima Croce”?...
Ecco la risposta esaltante: Qui da
noi, in Brasile, 400 anni fa!
Nell’agosto del 1612,
compiendosi quei giorni santi stabiliti dalla
Provvidenza santíssima, Tre Cappuccini francesi:
Ivo-Claudio-Ambrogio dopo un lunghissimo viaggio, sono
scesi dalla nave e “risolutamente” hanno dato i
primi passi su territrio brasiliano!...
In quella piccola
isola – “Upoon mirim” – che li ha accolti, hanno
subito innalzato la “Primeira Cruz”(Prima Croce).
Innalzata da Cappuccini, secondo lo stile cappuccino,
coinvolgendo subito subito gli abitanti del luogo, a quel
tempo, di soli Indios o quasi!...
Una iniziale catechesi semplice attraverso
interpreti, sicuramente poco o nulla recepita, ma ecco
ottenere le prime adesioni dopo aver innalzato il Simbolo
concreto ben visibile di questa insolita predicazione!...
I Tre inviati, arrivati – i primi! -
si incamminarono e non hanno a n c o r a finito di ...
camminare! Da quella piccola isola nello Stato del
Maranhão, al Nord del Brasile, quei loro “primi passi” li
hanno portati a percorrere a poco a poco tutto l’immenso
territorio della Nazione!...
Da quell’agosto 1612 la presenza dei
Cappuccini non é piú venuta meno: una presenza missionaria
di “Bandeirantes” della Caritá e dell’impegno,
della solidarietá fraterna, umile e impegnata
particolarmente verso i piú poveri: i piccoli, i
diserederati, i lebbrosi!...
Adesso i Cappuccini sono – oh, lasciatemi
scrivere – adesso SIAMO presenti e attivi in
tutti gli Stati del Brasile con alti e bassi, se vogliamo,
perché santi non siamo, ma presenti, sí!...
Ecco perché dal 5 al 10 agosto u.s.
eravamo lá tutti riuniti in S.LUIS, la Capitale dello
Stato Benedetto che aveva ricevuto i primi Tre!... Beh,
proprio tutti no! Come avremmo potuto, del resto?... Ormai
i Cappuccini brasiliani superano la quota mille!...
C’erano, entusiasti e commosi, Chi li rappresentava, c’ero
anch’io per grazia segnalata del Buon Dio! Tutti – una
cinquantina di frati – felici e contenti in un clima
indicibile di festa, ricordando, facendo rivivere Figure
maestose e solenni di Frati, missionari e non, che
hanno illuminato questi 400 anni tutti di Dio e “nostri”,
nostri, sempre con quegli alti e bassi di cui parlavo, ma
nostri e...continueranno, devono continuare, nonostante la
secolarizzazione dilagante anche qui in questa Terra
conosciuta una volta come “Terra de Santa Cruz”(di
santa Croce!)...
Ecco perché – ritornando ai “primi passi”
dei Tre – Loro hanno voluto chiamare l’Isola mirim del
loro sbarco “Primeira Cruz”(Prima Croce)! Si
chiama ancora cosí, nonostante sia diventata una
cittadina. Mantiene quel nome, conserva la Storia e con
quanta festa gli abitanti del luogo hanno ricevuto i Frati
che hanno voluto incominciare le celebrazioni, partendo
proprio da lí!...
Io, un po’ per Frei Daniele da Samarate di
cui sono Vice-postulatore e un po’ perché conoscitore
della nostra Storia centenaria di Cappuccini Lombardi
incominciata nel 1892, sono stato incaricato di
presentarla all’Assemblea dei Frati riuniti in plenario...
(Ogni Provincia, infatti, o Circoscrizione doveva
esporre la propria Storia per dare a tutti la possibilitá
di farsi un’idea della grande vitalitá di questi 400
anni...)
Oh,
carissimi, ce l’ho messa proprio tutta per far
palpitare i nostri 120 anni dentro i gloriosissimi 400!...
Ho incominciato per primo, mi hanno concesso
anche un po’ piú di tempo. Nessuno si é lamentato. Mi
hanno ascoltato con rispetto e attenzione, anche perché ho
fatto di tutto per attirarla... Mi manca lo spazio per
darVi anche il piú piccolo riassunto. Chissá, forse potró
ottenere altre occasioni per questo... Vi basti sapere che
sono ritornato a Macapá con il cuore gonfio di gioia e la
comunicavo come potevo a tutti quelli che incontravo...
Capivano e non capivano perché erano piú i sospiri e le
esclamazioni, gli “oh” e gli “ah” che vere e proprio
narrazioni!... “Povero vecchio – devono aver pensato
– si salva come puó!”...
Comunque quante volte dopo quella settimana
benedetta, ho ringraziato il Signore Gesú di far parte
anch’io – vecchio o non – di questo Suo Esercito,
di questi Suoi Messaggeri mandati risolutamente davanti a
Lui “per fare i preparativi per Lui” in questo
enorme territorio chiamato adesso Brasile, ma una
volta, agli inizi conosciuto come “Terra di Santa
Croce”!...
Carissimi, avete notato? E’ diventata
storia recente – meglio ancora – ATTUALE
la Citazione dal Vangelo di Luca (9,51-52) con la
quale ho iniziato!...
AMEN... “Gesú rimani sempre con questo
Tuo popolo che i Cappuccini assieme ad Altri Ti hanno
evangelizzato! Rimani con noi e aumenta e santifica il
nostro numero”! Di nuovo e sempre: AMEN...
frei apollonio troesi,
cappuccino in Brasile.
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